Ascoltare ed accompagnare le coppie di genitori che si trovano ad affrontare esperienze difficili che comportano cambiamenti e scelte tali da generare
inevitabilmente l’insorgere di disagi esistenziali, difficili da comprendere e gestire da soli, aiutarle a ricercarne e coglierne il Senso e il valore anche nelle situazioni limite di sofferenza e di impotenza, rappresenta un momento fondamentale per chi vuole praticare una medicina “condivisa” e riconsegnare ad essa il volto “umano” che le appartiene.
“E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante” ( Saint-Exupéry)
Il tempo dedicato all’ascolto e alla condivisione di un avvenimento improvviso e negativo nella vita di una persona, riconosce l’alto valore esistenziale ed esperienziale del vissuto attribuendogli lo status di risorsa che deve essere scoperta, utilizzata e non sprecata.
Nelle storie dei genitori che la Fondazione “ Il cuore in una Goccia” accoglie e in tante altre, nella fragilità che convive paradossalmente con una forza Inaudita e un coraggio infinito, ritroviamo l’Uomo del Salmo 8 “Davvero … fatto poco meno di un dio”, prendersene cura nobilita non solo la professionalità ma principalmente, l’intera esistenza di chi opera in questi contesti.
Caltagirone, 22 giugno 2017
Dott.ssa Luciana Costa